Per ridurre il traffico e l’inquinamento sulla Statale 163 “Amalfitana”, i Comuni della Costiera Amalfitana hanno deciso di anticipare e prolungare il periodo delle targhe alterne. A partire dal 1° agosto, e fino al 30 settembre 2024, sarĂ attivo quotidianamente il provvedimento che regola la circolazione lungo la statale 163 Amalfitana, come previsto dall’ordinanza 340/2019 dell’Anas e dai suoi successivi aggiornamenti.
ModalitĂ di circolazione
Le targhe alterne riguarderanno solo la Statale 163 Amalfitana, che collega Vietri sul Mare a Positano attraversando Cetara, Maiori, Minori, Ravello, Atrani, Amalfi, Conca dei Marini, Furore e Praiano per una lunghezza totale della strada di circa 60 km.
Criterio delle targhe alterne
nei giorni pari NON CIRCOLANO le auto con la parte numerica della targa pari (ad es. XX324YY),
nei giorni dispari NON CIRCOLANO quelle con la parte numerica della targa dispari (ad es. XX325YY).
Il divieto di circolazione
vale dalle 10.00 alle 18.00.
Esenzioni e Categorie esenti
Al di fuori della fascia oraria dalle 10:00 alle 18:00, la circolazione sulla statale Amalfitana sarĂ libera e non soggetta a limitazioni per gli autoveicoli. Moto, scooter e veicoli a due ruote non sono interessati dall’ordinanza. Sono esclusi dal provvedimento i residenti nei 14 Comuni della Costiera Amalfitana (inclusa Agerola), i veicoli al servizio di titolari di contrassegno H, purchĂ© presenti a bordo, i Taxi e i NCC, i mezzi di soccorso e quelli delle forze di polizia.
Altri esoneri
Sono inoltre autorizzati a circolare gli ospiti delle strutture alberghiere ed extralberghiere, muniti di regolare prenotazione, limitatamente agli spostamenti necessari per l’arrivo e la partenza.
Deroghe sono previste anche per i lavoratori dipendenti non residenti in Costiera Amalfitana, muniti di regolare contratto e operanti in strutture pubbliche o private situate nei quattordici comuni, limitatamente agli spostamenti di lavoro, e per i proprietari di abitazioni non residenti in Costiera Amalfitana, previa attestazione del Comune in cui è ubicata l’abitazione.